“Venticinque anni fa, quando ci fu il trasferimento dalla vecchia struttura di via Tommaseo all’attuale mercato di Corso Stati Uniti si decretò un cambiamento importante e determinante per Padova, che pose le basi per la trasformazione da mercato rionale a piattaforma internazionale, tra le prime in Italia e leader in termini di export”. Sono queste le parole di Domenico Minasola, presidente del Maap, Mercato agroalimentare di Padova, al Corriere Ortofrutticolo, a latere della manifestazione di questa mattina per celebrare il 25esimo anniversario del nuovo corso del MAAP.
Una giornata importante, non solo per il traguardo raggiunto: durante l’evento è stata ufficialmente annunciata l’entrata del Mercato di Padova all’interno di Italmercati. “Da soli non si va da nessuna parte; solo insieme si vince. Entrare in una Rete come questa per noi è fondamentale in un’ottica di ulteriore crescita internazionale. Ora dobbiamo lavorare insieme a Roma, dove il presidente Fabio Massimo Pallottini sta costruendo con successo una rete di federazioni dei Mercati europea, proprio per pensare oltre confine”, ha dichiarato il direttore del MAAP Francesco Cera.
“Se ne parlava di questa operazione da oltre un anno e l’iter si è concluso qualche mese fa con la richiesta ufficiale del MAAP che sarà formalizzata la prossima settima a Roma”, conferma da parte sua al Corriere Ortofrutticolo il presidente di Italmercati Fabio Massimo Pallottini. “Padova – continua – rappresenta un mercato interessante, il secondo associato in Veneto, che condivide con noi i nostri obiettivi internazionali. Insomma – conclude Pallottini – giudico questo nuovo ingresso con grande positività ed è per questo che ci tenevo molto ad essere qui oggi”.
In linea con l’idea di aggregazione, anche il Gruppo Grossisti del Mercato ha dato un importante annuncio: il rientro in Fedagromercati, il sindacato nazionale dei commercianti all’ingrosso aderente a Confcommercio. “Solo con un associazionismo forte possiamo alzare la voce ai tavoli più importanti e avanzare le nostre proposte, una su tutte l’innalzamento della soglia per il pagamento in contanti”, ha affermato il presidente del Gruppo Grossisti di Padova Luca Brusadelli. “Speriamo di riuscire al più presto a coinvolgere anche altri Mercati, perché solo se ci presentiamo come una realtà compatta possiamo raggiungere i nostri obiettivi”.
“Accolgo il rientro di Padova in Fedagro con enorme entusiasmo – aggiunge il presidente della federazione nazionale dei grossisti Valentino Di Pisa – . Si tratta del terzo ingresso dall’inizio del mio mandato e mi auguro che ce ne siano molti altri. Condivido appieno ciò che ha detto Brusadelli – conclude – ovvero che ad oggi è quanto mai necessario fare un passo indietro per ripartire insieme e più forti, aggiustando il tiro su alcuni aspetti e investendo in altri, come il tema della digitalizzazione, che può essere per noi una vera opportunità”.
Chiara Brandi