Kiku cambia volto e identità e diventa Adema. Kiku, l’azienda diretta da Jürgen Braun (nella foto) e che quest’anno compie i suoi primi 25 anni, si trasforma in una nuova realtà, denominata appunto Adema, acronimo di “Apple”, “Development”, “Management”.
La nuova visione dell’azienda altoatesina è stata presentata in anteprima all’ultima edizione di Interpoma alla fiera di Bolzano, che è stato di fatto l’evento dove si è tenuto il battesimo ufficiale della nuova “creatura” di Braun.
Il nuovo progetto, che prosegue l’attività portata avanti dall’azienda Kiku srl sotto una nuova veste, si fonda su tre business unit: le varietà club, cioè il marchio Kiku e Isaaq, il brand della mela snack dal calibro piccolo, quasi “tascabile”, oltre ad altri marchi come Golden Parsi da Rosa, Alnova e King Fujis.; le commodities legate al mondo mela; i servizi da sviluppare per importare nuove varietà di mela, valutarle, sperimentarle e quindi lanciarle sul mercato nella logica di un miglioramento varietale.
E proprio quest’ultimo punto sta alla base della filosofia della nuova realtà creata da Braun: “Vogliamo lavorare per selezionare varietà migliori dal punto di vista genetico, più resistenti e tolleranti e in grado di adattarsi meglio ai cambiamenti climatici in atto”, spiega l’imprenditore altoatesino, fondatore di Kiku. “Un altro aspetto importante è la filosofia che sta alla base della nostra attività che intende creare armonia e felicità tra i propri collaboratori per puntare al successo. Siamo nella fase iniziale ma il nostro obiettivo è tornare a Interpoma, nel 2026, con alcune novità varietali. Ci stiamo già lavorando”, rivela Braun.
Emanuele Zanini