“LA FRUTTA GIÀ COSTA, DEVE COSTARE DI PIÙ?”

Condividi

Caro Direttore, leggo da un autorevole commentatore: “Fare ortofrutta buona, così come per il vino, costa e chi la vuole deve essere disposto a pagarla. Il gasolio, il gas, l’energia elettrica sono beni di prima necessità che oggi dobbiamo, non vogliamo, pagare cari malgrado diano le stesse prestazioni di prima. Perché non dovrebbe essere così per frutta e verdura, soprattutto se ne alziamo le prestazioni?”.

Tutto giusto. C’è un fatto però: che noi consumatori è da un pezzo che paghiamo cara l’ortofrutta buona, a partire dalle patate , ai pomodori, per non dire della frutta: arance tarocco, buonissime, ma attorno ai 4 euro/kg; le mele, soprattutto le nuove varietà, a 3 euro/kg. Insomma i prodotti buoni, non dico quelli a 0,99 kg, già costano abbastanza. Devono costare ancora di più? Ma ne consumeremo sempre meno , mi sembra la prima ovvia conseguenza. Ai produttori (e ai supermercati) sta bene?

Lettera firmata, Trento

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE