La siccità in Sicilia approda sul New York Times: “Dopo aver perso i raccolti a causa della mancanza d’acqua, l’isola teme ora di perdere anche i turisti”, titola il quotidiano americano notando che parte dell’Italia meridionale e di altri Paesi sono messe alla prova da una delle peggiori siccità in decenni.
“Siamo costretti a sacrificare i danni all’agricoltura, ma dobbiamo cercare di non far danni al turismo perché si peggiorerebbero ulteriormente le cose”, ha detto al giornale Salvatore Cocina, capo della protezione civile dell’isola, osservando che la stragrande maggioranza dell’acqua disponibile in Sicilia finisce ad uso agricolo.
In confronto la popolazione ne usa solo una frazione anche quando durante l’estate arrivano milioni di turisti.
L’impatto, a dispetto dei razionamenti, si è però fatto sentire su alcune strutture turistiche minori: “Alcuni piccoli bed and breakfast hanno dovuto ritirare stanze dal mercato o indirizzare i clienti ad altri hotel”, ha detto al Times Francesco Picarella, responsabile di Federalberghi ad Agrigento.
A suo avviso però, hanno creato più danni gli articoli di giornali che hanno parlato di turisti in fuga a causa dell’assenza di acqua: “Le prenotazioni sono calate significativamente dopo la pubblicazione di queste notizie, provocando un intervento della Regione per salvare al stagione turistica”.