Le mani dei Casalesi sulla distribuzione alimentare: 12 misure cautelari nel gruppo Zagaria. Questa mattina, i Carabinieri del R.O.S. e la Polizia penitenziaria del NIC – Nucleo Investigativo Centrale-, hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 12 soggetti, ritenuti responsabili di associazione per delinquere di tipo mafioso, riciclaggio e intestazione fittizia di beni aggravati dal fine di agevolare il clan dei Casalesi – Gruppo Zagaria.
È stata dimostrata la partecipazione della famiglia Capaldo nella “Distribuzione Siciliano S.r.l.” operante nel commercio all’ingrosso di prodotti alimentari, nelle catene di supermercati “Pellicano” e “Jolly Market” presenti con 21 punti vendita nella provincia di Caserta, nelle aziende produttrici di beni alimentari “Ovinopiù srls” e “I Sapori di Bufala srls”, nella “3K srls” impresa attiva nella produzione e commercializzazione di prodotti in plastica destinati all’uso alimentare nonché nella “Santa Maria srl” utilizzata per continuare a distribuire il latte a marchio Parmalat in territorio casertano dopo la confisca della “Euromilk srl”.