La stagione scorsa è stata drammatica per la pericoltura: i problemi dovuti alla maculatura bruna e alla diffusione della cimice asiatica sono stati enormi, con un calo produttivo e qualitativo mai avuto in precedenza e una perdita di redditività dei produttori stimata in oltre 8.000 euro/ha.
L’OI Pera ha condiviso con il mondo produttivo l’urgenza di proseguire le attività di ricerca in atto e implementarne altre che possano nel più breve tempo possibile dare risposte a questi due grandi problemi, impegnandosi in modo concreto nello sviluppo di progetti di ricerca. Proprio con l’intento di studiare possibili soluzioni a queste problematiche l’OI Pera ha sostenuto una serie di progetti con il coordinamento del CRPV, in cui sono coinvolti importanti Università e Centri di ricerca.
Alcune di queste attività sono state e saranno candidate nell’ambito delle Misure di Innovazione del PSR – Piano di Sviluppo Rurale – della Regione Emilia-Romagna.
Già a fine 2019 infatti l’OI Pera si è resa proponente di un progetto sulla maculatura bruna, che è stato presentato nell’ambito dei PSR alla Regione Emilia Romagna, per complessivi euro 400.000.
E’ invece proprio di questi giorni la presentazione alla Regione Emilia Romagna sempre all’interno dei PSR di quattro progetti di ricerca sulla cimice asiatica, del valore complessivo di 1.100.000 euro. Nell’ambito di questi 4 progetti l’OI Pera si è resa disponibile a fare da capofila di uno dei quattro progetti, sullo sviluppo di una piattaforma informativa, per la gestione delle informazioni.
Il Comitato di Coordinamento dell’OI Pera tenutosi il giorno 26 marzo ha inoltre deliberato di sostenere finanziariamente ulteriori attività sulla maculatura bruna, per un importo di oltre 250.000 euro, ritenute strategiche per poter completare la ricerca, alcune di queste coordinate da CRPV e altre sviluppate da Agri2000.
“Abbiamo lavorato molto sulla condivisione di queste attività– afferma Gianni Amidei (nella foto) Presidente OI Pera – perché è importante il sostegno alla ricerca. Dobbiamo dare risposte e soluzioni alla cimice asiatica e alla maculatura bruna e solo attraverso una ricerca completa, armonica e precisa, possiamo arrivare ai risultato. Ringrazio tutti i Soci dell’OI Pera che con grande senso sinergico e di responsabilità hanno scelto di sostenere finanziariamente le attività aggiuntive e di garantire il sostegno di alcune attività che già nei prossimi giorni partiranno, in attesa dell’esito delle valutazioni della Regione. In un momento così delicato e incerto come quello in cui ci troviamo oggi – prosegue Amidei – il nostro sforzo deve essere anche quello di continuare a ragionare in termini di sviluppo e le attività messe in campo in questi giorni ne sono una prova.”