Sono 10 gli appartenenti alla comunità Sikh arrestati dai carabinieri della compagnia di Villafranca di Verona con l’accusa di rissa aggravata, lesioni personali e detenzione di oggetti atti ad offendere, in seguito al violento pestaggio di mercoledì pomeriggio in un campo di serre coltivate a zucchine in via Sabbioni a Pontepossero, nel Comune di Sorgà, nella Bassa Veronese.
Ieri, come riporta il quotidiano L’Arena, sono apparsi davanti al giudice e al termine dell’udienza è stato convalidato l’arresto di tutti e 10 gli indiani. Tre di loro hanno l’obbligo di presentarsi ogni settimana davanti alla polizia giudiziaria, in attesa della prossima udienza che si terrà il 20 giugno.
L’intervento tempestivo dei militari di Nogara, coi colleghi del Nucleo Radiomobile di Villafranca e delle stazioni di Bovolone, Vigasio e Castel d’Azzano, ha impedito che lo scontro tra i due gruppi di indiani, con tre feriti guaribili tra i 7 e i 24 giorni, degenerasse ulteriormente. Si tratta di cittadini regolari in Italia, di età tra i 19 e i 46 anni, residenti nelle provincie di Verona, Vicenza, Mantova e Lodi. Tutti braccianti che si sono dati appuntamento a Pontepossero per la spedizione punitiva nei confronti dei loro connazionali di religione Sikh. I carabinieri hanno trovato i contendenti con ancora in mano una catena e sette spranghe di ferro, che hanno sequestrato ancora intrise di sangue. Il numero dei partecipanti alla maxi rissa era notevolmente superiore ai 50 ma all’arrivo dei militari molte persone si sono date alla fuga nei campi. In serata, in tanti si sono riuniti vicino alla strada che collega Pontepossero ed Erbè, per essere prelevati da amici e parenti. La spedizione punitiva è iniziata poco prima delle 17 di mercoledì quando una trentina di uomini sono arrivati in via Sabbioni con sei auto e si sono diretti, armati di spranghe, catene e coltelli, sotto le serre dove i loro connazionali stavano raccogliendo zucchine. Ne è scaturita una guerra, durata almeno mezz’ora, fino all’arrivo dei carabinieri i quali hanno trovato appunto 10 indiani, gli unici che non erano riusciti a scappare. Sul posto, tre ambulanze e l’elisoccorso di Verona Emergenza per prestare le prime cure ai tre feriti più gravi, portati negli ospedali di Borgo Trento, Villafranca e Legnago.
Restano ancora da chiarire i motivi del brutale pestaggio anche se col passare delle ore gli inquirenti sembrano avere delle piste. Innanzitutto gran parte dei componenti delle due fazioni che si sono affrontate fanno riferimento all’associazione culturale Gurudwara Sikh Sangat Darbar, che si trova a Sorgà, in via Bosco Vecchio. Sembra che i dissapori siano nati all’interno del circolo che raggruppa centinaia di indiani Sikh e che si sia deciso di sistemare le divergenze con la spedizione punitiva. Alla base, secondo quanto raccontano alcuni indiani che non si riconoscono nel gruppo che dirige l’associazione, ci sarebbero dispute per la gestione dei lavoratori impiegati nei campi di aziende di proprietà di indiani e di italiani. Secondo quanto emerso in udienza, come ricorda ancora L’Arena, all’origine della rissa ci sarebbero questioni economiche in sospeso, un gruppo avrebbe danneggiato dei trattori dell’altro. Tutto ciò dovrà comunque essere accertato dalle indagini.
