«Sono d’accordo con Orsini, lo ringrazio per essere stato molto chiaro su questo, sui risultati disastrosi frutto di un approccio ideologico del green deal europeo: decarbonizzazione al prezzo di deindustrializzazione, ha detto, è una debacle, ed è così».
Così, come riporta La Stampa, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni all’assemblea di Confindustria confermando «l’impegno per correggere queste scelte». «Lo vogliamo dire che è non intelligentissima come strategia? E lo diciamo perché siamo amici dell’Europa e vogliamo difendere la capacità industriale europea. Le persone amiche dell’Europa devono avere il coraggio di dire le cose che non funzionano».
D’accordo anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che al termine dell’assemblea di Confindustria aggiunge: «C’è piena condivisione tra la premier Meloni e Orsini, cioè tra il governo e il sistema delle imprese, sia sugli obiettivi da realizzare sia sulla strada da percorrere. Ad esempio sulla politica industriale in Europa, che necessita una profonda revisione, a cominciare dal Green Deal», spiega Urso. «Credo – aggiunge – che si possa riscontrare una piena condivisione tra quello che ha detto Orsini e quello che ha annunciato il premier Meloni, a cominciare appunto dalla politica industriale europea che deve essere assertiva, con investimenti significativi anche in risorse comuni sul sistema imprenditoriale e con una revisione drastica del Green Deal che si è dimostrato un incubo per le imprese e i lavoratori europei». «Questa piena condivisione tra il sistema delle imprese e il governo italiano – ha proseguito il ministro – può contribuire a far cambiare rotta finalmente alla nostra Europa affinché sia più attenta al valore dei propri cittadini, delle proprie imprese e dei propri lavoratori», ha concluso Urso.