“A seguito della riapertura ai cittadini di sabato scorso del Mercato, a nome degli operatori della struttura, vogliamo segnalare la situazione di aggregamento inappropriato e mancanza di distanziamento sociale che si sono creati nella struttura fra i pochissimi stand aperti ed i clienti, nonostante il voto contrario del consiglio della nostra associazione a tale disposizione”. La denuncia arriva da Ago-Fedagro Milano in merito alla situazione di sabato al Mercato ortofrutticolo di Milano in seguito alla riapertura ai privati.
“A fronte della condizione di Milano e della Lombardia in merito all’emergenza covid, ancora fra le regioni più colpite dal virus, con dati leggermente in rialzo ma sempre molto delicati, riteniamo che quanto accaduto sia totalmente inaccettabile e che sia il riflesso di comportamenti indisciplinati che non posso essere permessi nel rispetto del corretto svolgimento delle attività imprenditoriali di tutti e della funzione pubblica della piattaforma nei confronti della società. Come organizzazione crediamo che sia nostro dovere permettere di nuovo ai consumatori di venire a fare la spesa al Mercato, ma questo deve avvenire in totale sicurezza, con l’impegno dell’amministrazione nell’effettuare una corretta e stringente organizzazione, ma anche degli utenti stessi che da oggi in poi frequenteranno questa realtà, evitando così il sorgere di nuovi focolai o singoli casi di contagio.
Per questo motivo vogliamo rivolgere un appello a coloro che usufruiscono del Mercato, dai cittadini alle autorità comunali, ma anche agli imprenditori stessi, ai clienti ed all’ente gestore, di rispettare le regole imposte dal governo per questa fase 2: non è ancora il momento del “libera tutti” e dobbiamo stare attenti per il bene di tutti così da permettere un’effettiva ripartenza economica e sociale del nostro paese”.