MIRTILLI, CRESCE L’EXPORT DEI PAESI DELL’EMISFERO SUD IN EUROPA. DOMINA IL PERÙ

Condividi

Durante la stagione 2024/2025, i Paesi dell’emisfero meridionale hanno esportato un totale di 436.431 tonnellate di mirtilli freschi, con un aumento del 28% rispetto all’anno precedente, secondo i dati di una società cilena di consulenza di mercato.

Il Perù è rimasto il primo esportatore, con 317.847 tonnellate, in aumento del 42% rispetto al 2023/2024. Segue il Cile, che ha esportato 90.647 tonnellate, con un aumento del 5% rispetto all’anno precedente. Il Nord America è stato il principale destinatario, con 217.986 tonnellate (+26%), seguito dall’Europa, che ha importato 151.653 tonnellate (+26%).

Dopo i prezzi elevati del 2023/2024, dovuti a problemi di approvvigionamento legati alle condizioni meteorologiche in Perù, i prezzi medi sono diminuiti nella stagione in corso. Tuttavia, il Messico ha raggiunto i prezzi più alti sul mercato statunitense, raggiungendo i 28 dollari/kg durante la settimana 41, sostenuto dai ritardi nei raccolti peruviani.

Le esportazioni cilene negli Stati Uniti sono iniziate a circa 4 dollari/kg e sono salite a 12 dollari/kg alla 16a settimana. In Europa, Perù e Marocco hanno raggiunto prezzi massimi rispettivamente di 19,5 euro/kg (settimane 38-42) e 14,3 euro/kg (settimana 13). I mirtilli cileni in Europa hanno aperto a 6 euro/kg nella seconda settimana e sono saliti a 12,3 euro/kg nella tredicesima settimana.

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE