Nasce DOS Sicilia, l’associazione dei Consorzi a Denominazione di Origine Siciliana e delle produzioni a marchio Qs (Qualità Sicura). L’obiettivo è quello di fare sistema, superando la nota ed antica tendenza, molto nostrana, all’individualismo e favorendo, invece, l’aggregazione tra i consorzi a marchio Igp, Doc e Dop siciliani, al fine di valorizzare e promuovere le produzioni agricole e agroalimentari di qualità certificate e i territori che le esprimono.
Dos Sicilia è composta da: Carota Novella di Ispica, Ciliegia dell’Etna, Cioccolato di Modica, Formaggio Ragusano, Formaggio Piacentinu Ennese, Formaggio Pecorino Siciliano, Olio Monte Etna, Olio Monti iblei, Olio Val di Mazara, Pesca Leonforte, Pistacchio di Raffadali, Pistacchio verde di Bronte, Pomodoro di Pachino, Provola dei Nebrodi, QS Progetto Natura, QS Rete Ovinicoltori, Vastedda della Valle del Belice.
A guidare l’associazione quale presidente Massimo Todaro, professore Associato di nutrizione e alimentazione animale presso il dipartimento Saaf dell’Università di Palermo, che sarà affiancato da due vicepresidenti: Salvatore Peluso, quale presidente del consorzio di tutela del Cioccolato di Modica e Salvatore Lentinello, presidente del consorzio Pomodoro di Pachino, e dai consiglieri Sebastiano Tosto in rappresentanza della Qs Rete Ovinicoltori, e Giosuè Catania presidente del consorzio Olio Monte Etna .
La necessità di costituire una associazione capace di rappresentare gli interessi delle produzioni di eccellenza siciliane, era avvertita da tempo da tutti i consorzi, e auspicata a tutti i livelli, europeo ,nazionale e regionale sia in sede politica che tecnica. Da ultimo in occasione della presentazione del rapporto Qualivita – Ismea, organizzato da Origin Italia ha posto l’accento sulla necessità che le Ig italiane siano tutte sostenute da consorzi di tutela.
Interprete di tali esigenze l’assessore regionale alla agricoltura, Edy Bandiera, ha aperto un confronto fra tutti i soggetti interessati: consorzi, associazioni e filiere produttive di Qs, per incentivare la costituzione di una sssociazione con lo scopo di realizzare un accordo di collaborazione per la valorizzazione e la qualificazione del sistema agricolo e agroalimentare della Sicilia.
All’indicazione politica ha fatto seguito l’ emanazione di un avviso del Dirigente Generale dell’assessorato alla agricoltura, Dario Cartabellotta, che ha definito l’ambito di applicazione dell’avviso per la concessione di finanziamenti ad organismi di valorizzazione e tutela delle produzioni agricole e agroalimentari di qualità siciliane, tenendo presenti le indicazioni pervenute da consorzi e associazioni di produttori, espresse nel corso di diverse conferenze da remoto, coordinate dal dirigente regionale Pietro Miosi.
Primo obiettivo : favorire l’aggregazione di produttori, incentivando e finanziando la costituzione dei consorzi di tutela per le denominazioni di origine siciliana, per tutti i prodotti Dop e Igp;
Secondo obiettivo: la promozione e la valorizzazione delle produzioni agricole e agroalimentari siciliane di qualità certificate.
Tali obiettivi saranno definiti attraverso un accordo di collaborazione in linea con gli indirizzi strategici definiti dall’assessorato regionale all’agricoltura .
L’avviso definisce nella misura di 10mila euro il finanziamento per ciascuno dei consorzi associati.
L’impiego del finanziamento complessivo sarà utilizzato per le finalità previste dall’avviso e il consiglio direttivo di Dos Sicilia, nella sua prima riunione ha approvato la relazione illustrativa delle attività previste, con il relativo cronoprogramma di attuazione , ed il collegato preventivo di spesa per ciascuna attività prevista.
L’Assemblea di Dos Sicilia ha provveduto altresì alla costituzione di un comitato tecnico coordinato da Elena Albertini e composto da Nino Scivoletto (consorzio Cioccolato di Modica), Enzo Cavallo (comitati Qs), Massimo Pavan (consorzio Carota Novella di Ispica), Giuseppe Licitra (consorzio della provola dei Nebrodi), Domenico Di Stefano (consorzio Pesca di Leonforte), Enrico Cimbali (consorzio Pistacchio di Bronte),Salvatore Martorana (consorzio Olio Monte Etna), Raffaele Sarda (consorzio del Piacentinu Ennese) Salvatore Gazziano (Pistacchio di Raffadali) Sebastiano Barone (consorzio Pomodoro di Pachino).
“Un’idea divenuta realtà – racconta l’assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera – Qualche settimana fa, durante una partecipata riunione, dopo averli appositamente chiamati a raccolta, lanciai la proposta di mettere insieme i Consorzi di Tutela, in un’unica associazione, per meglio organizzare, promuovere e rappresentare gli interessi e gli obiettivi dei consorzi che mettono insieme le aziende siciliane produttrici di eccellenze.
Da lì, in breve, attraverso un apposito avviso, abbiamo dotato i nostri consorzi, di un utile strumento di supporto, anche finanziario”.
Soddisfazione e apprezzamento è stato espresso da parte dei Consorzi, per aver condiviso con l’assessore Bandiera e con i vertici del dipartimento agricoltura quest’idea, oggi divenuta concreta, che ha saputo interpretare tali esigenze, aprendo un confronto fra tutti i soggetti interessati: Consorzi, Associazioni e Filiere produttive che stanno adottando il marchio Qs – Qualità Sicura, garantita dalla Regione Siciliana.