ORTOROMI, PRIVATE LABEL STRATEGICA E IN CRESCITA

Condividi

Private label sempre più strategiche per Ortoromi. La cooperativa agricola veneta con sede a Borgoricco (Padova) è infatti sempre più presente sul mercato nazionale, grazie non solo ai prodotti con il proprio brand, ma anche alla produzione e distribuzione tramite il marchio del punto vendita .

“L’integrazione tra la quota di mercato del brand OrtoRomi e quella delle private label garantisce una presenza capillare e un presidio sempre più esteso, ampliando l’accesso a prodotti freschi e di alta qualità su un bacino di utenza sempre più vasto – ha dichiarato a Chesport.info Martina Boromello, direttore marketing e comunicazione di OrtoRomi – Grazie alla presenza sia con il proprio brand che con il marchio dei punti vendita, OrtoRomi arriva a sempre più persone, offrendo ad un numero crescente di consumatori la possibilità di gustare prodotti freschi, sani e di alta qualità, ovunque facciano la spesa”.

OrtoRomi collabora infatti con le maggiori insegne nazionali e locali – come ad esempio Alì, Aspiag, Unicomm, Vega, MaxiDì, Lando, Coop, Conad, Dimar, Migross, In’s e Prix -. Per le catene distributive partner l’azienda di Borgoricco produce ogni settimana una media di 765mila kg/settimana, che corrispondono a circa 2 milioni e 400 mila confezioni di insalata.

I dati di mercato rivelano come nella IV gamma il prodotto a marchio incida per il 63% della produzione, in un settore che nel 2024 ha sviluppato un fatturato di 1 miliardo e 24 milioni di euro, registrando un trend positivo del +1.6% a valore e +2.5% a volume (dati NielsenIQ, release del 29/12/2024). In linea con questo trend, anche in OrtoRomi la private label incide in maniera importante, ed è in costante crescita, registrando un +3% nell’anno 2024.

La stessa tendenza – cioè maggiore incidenza della private label – si legge anche nel segmento delle zuppe e dei piatti pronti, dove il mercato ha sviluppato nell’anno 2024 un fatturato di quasi 170 milioni di euro, registrando un segno positivo a valore (+5.5%) e a volume (+5.5%): anche qui la private label registra una quota di mercato in forte crescita (+13.4% a valore; +13.3% a volume) raggiungendo il 51.9%.

“Il fatto che i supermercati ci chiedano di produrre insalate e zuppe con il loro marchio denota come i nostri valori di altissima qualità, filiera corta, esperienza nel settore e trasparenza siano apprezzati e riconosciuti a livello nazionale – ha precisato su Chesport.info Nicolò Bui, direzione vendite di OrtoRomi -Il mercato della private label è infatti altamente selettivo, dal momento che le insegne cercano i migliori player dei vari settori per affidare loro la produzione dei prodotti a marchio. Per noi è sempre un segno di gran fiducia e di riconoscimento per il lungo percorso di crescita e di qualità della nostra cooperativa agricola, che l’anno prossimo raggiungerà i 30 anni di attività perché essere partner del Distributore significa potersi affermare in termini di innovazione, crescita sostenibile e risparmio per il consumatore”.

“A dimostrazione di ciò, Alì spa è uno dei nostri primi e storici clienti – ha aggiunto Bui – Da sempre riconosce la qualità delle nostre insalate e per questo ci ha affidato tutto il suo prodotto a marchio VALE. Per la catena inoltre abbiamo lavorato in sinergia per la creazione di un marchio dedicato nato con l’obiettivo di esaltare e promuovere il prodotto locale”.

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE