La Cooperativa Agricola OrtoRomi ha approvato il bilancio dello scorso anno, rinnovato le cariche sociali e predisposto un piano di ottimizzazione e riorganizzazione da intraprendere da qui fino al 2025.
La carica di presidente sarà ricoperta per il prossimo triennio da Elio Pelosin, fondatore insieme a Rino Bovo dell’azienda: a Bovo l’incarico di Consigliere e di Presidente di Co.Ve.Ca.A., la cooperativa che riunisce le aziende agricole situate per la maggior parte al sud Italia e che conferiscono la materia prima negli stabilimenti di produzione di Borgoricco (PD) e di Bellizzi (SA). Sono state confermate per il prossimo triennio anche le cariche degli Amministratori Delegati, manager ormai con esperienza decennale in azienda: Cristiano Detratti e Luca Chinaglia per l’area nord; Giuseppe Senese per l’area sud.
Il fatturato 2022 è di 119 milioni di euro
La cooperativa agricola OrtoRomi, che dà oggi lavoro a 700 dipendenti presso i due stabilimenti di Borgoricco (PD) di Bellizzi (SA), ha chiuso il fatturato del 2022 con 119 milioni di euro.
Al fine di arginare il particolare momento economico che caratterizza l’attività della società e tutto il settore della IV gamma – aumento delle materie prime vegetali e non, aumento dei costi energetici, carenza di manodopera specializzata, identità e valore del prodotto presso i punti vendita – a margine dell’approvazione del Bilancio 2022, è stato presentato un Piano di ottimizzazione e riorganizzazione per il periodo 2023/2025. Interventi distintivi del Piano sono la realizzazione e implementazione di impianti fotovoltaici presso i due stabilimenti, azioni di contenimento dei costi e investimenti innovativi mirati all’efficientamento del processo produttivo.
“Il contenimento delle spese e la valorizzazione del proprio prodotto rappresentano alcuni dei fattori determinanti per la sostenibilità dell’attività della nostra cooperativa, tanto più in un settore come quello della IV gamma dove l’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime vegetali ha inciso in modo determinante negli ultimi anni – dichiara Cristiano Detratti, Ad di OrtoRomi. “Stiamo provando una responsabile preoccupazione per l’andamento ed il futuro del mercato della IV gamma. Per il comparto è sempre più difficile mantenere l’elevato livello di qualità, il regolare approvvigionamento delle forniture e l’efficienza dei servizi. Proprio in quest’ottica si inserisce il nostro piano di riorganizzazione per garantire ai nostri clienti il mantenimento dell’altissima qualità e della massima efficienza che hanno da sempre caratterizzato il nostro operato, grazie anche alla prerogativa per cui siamo nati. Siamo infatti in grado di assistere, presidiare e garantire tutti i passaggi della nostra filiera, dalla semina alla consegna al punto vendita”.