Princes Industrie Alimentari è stata premiata per il progetto Lavoro Senza Frontiere nella prima edizione del “Premio Combattere la disuguaglianza, si può fare” di Oxfam Italia per il “contributo concreto al miglioramento delle condizioni di vita di coloro che, in mancanza di alternative, possono finire nella rete di chi sfrutta la manodopera a basso costo, compreso il fenomeno del caporalato”.
Oxfam Italia ha evidenziato l’impegno di Princes nella sezione del premio “Costruire alternative alla disuguaglianza” che vuole dare evidenza alla proposta di opportunità per combattere la povertà e le sperequazioni sociali. La partecipazione al premio è stata aperta a tutte le aziende che hanno promosso – con un investimento e l’avvio di un progetto specifico – un modello di business che coniuga crescita, promozione dei diritti umani e sostenibilità sociale.
Gianmarco Laviola, Amministratore Delegato di Princes Industrie Alimentari ha commentato: “Questo riconoscimento è per tutti noi un grande motivo di orgoglio: da sempre crediamo che il futuro della filiera del pomodoro sia nella direzione di una sempre maggiore equità sociale. Quando abbiamo dato vita a Lavoro Senza Frontiere volevamo inviare un chiaro segnale di possibilità di inclusione per la vasta comunità di immigrati che raggiunge la Capitanata, offrendo concrete possibilità non solo di lavoro equo e dignitoso ma anche di integrazione sociale. È stata una grande soddisfazione, infatti, sapere che i lavoratori coinvolti hanno lasciato gli alloggi della Caritas ed ora vivono in appartamenti affittati con i propri risparmi. Uno di loro ha anche formato una famiglia. Come azienda che riconosce il proprio ruolo sociale ci sentiamo ulteriormente spronati a proseguire in questo progetto; vogliamo inoltre essere fonte di ispirazione per altre iniziative di sviluppo socioeconomico per il bene comune”.
Lavoro senza Frontiere
Nato nel 2018 con l’inserimento di quattro migranti originari della Nigeria, Lavoro Senza Frontiere oggi vede impiegate sette risorse umane in diversi ambiti produttivi: mensa, reparto agronomico, etichettature, pelatura e nell’area esterna. L’azienda fornisce l’adeguata formazione delle risorse per operare nei ruoli individuati in base ad attitudini e competenze. Princes Industrie Alimentari è infatti impegnata a individuare per ogni lavoratore le postazioni più opportune e a condividere un programma di integrazione che prevede tutor specifici e tappe di verifica. Fino ad oggi il progetto ha rappresentato un’opportunità di crescita professionale e personale per nove risorse; i primi quattro migranti continuano ad essere stabilmente impiegati da Princes Industrie Alimentari, mentre altri due sono entrati stabilmente nel mondo del lavoro essendo stati assunti da altre aziende del territorio, grazie proprio a questa esperienza maturata nella multinazionale inglese.