“Non ho mai ricevuto un premio di questo livello. È una grande soddisfazione: è un riconoscimento ottenuto dal gotha del settore riunito qui questa sera (ieri per chi legge, ndr) che ringrazio e che mi riempie di gioia e di orgoglio”. Queste le prime dichiarazioni a caldo di Carlo Lingua di RK Growers, Oscar dell’Ortofrutta italiana 2025, premiato ieri sera all’evento “Protagonisti” a Palazzo Re Enzo a Bologna.
“Un ringraziamento va poi alla mia famiglia, dai miei genitori, alle mie sorelle e i miei figli ma soprattutto a mia moglie”, aggiunge Lingua, definito nel titolo della copertina del Corriere Ortofrutticolo dello scorso maggio, il “globetrotter” dell’ortofrutta, per il suo infaticabile lavoro che lo porta a girare il mondo nel segno dell’innovazione, della diversificazione in molti ambiti, dall’uva al kiwi, dalle mele ai berries.

I caposaldi: tecnologia, organizzazione e aggregazione, regole uguali per tutti
Per Lingua ci sono alcuni caposaldi imprescindibili su cui basare la propria attività, partendo dalla tecnologia: “Lo sviluppo tecnologico è inarrestabile e proseguirà nel tempo, anche nella nostra realtà, dove abbiamo installato il primo macchinario a guida autonoma”.
Altro tema centrale per Lingua è l’organizzazione e l’aggregazione: “è necessario mettere insieme più spazi dedicati all’agricoltura che permettano una gestione e controllo dei costi migliore”.
Un altro punto fondamentale per l’imprenditore piemontese è “fare in modo che le regole da seguire siano uguali per tutti in Europa ma anche in Italia. Non tutte le Regioni sono uguali – osserva Lingua -. Su mele e piccoli frutti, per esempio, abbiamo un gap che non ci permette di essere competitivi come altri”.
“Voglio realizzare un progetto assieme a Bruno Francescon”
Durante la premiazione, infine c’è stata una sorta di passaggio di consegne tra Lingua e l’Oscar dell’Ortofrutta dello scorso anno, Bruno Francescon, patron dell’omonimo gruppo mantovano specializzato nella produzione e vendita in particolare di meloni, angurie e zucche. “Io spero che Bruno ed io assieme alle nostre aziende prossimamente realizzeremo un progetto insieme”. I dettagli dell’operazione, ha promesso l’imprenditore cuneese, li annuncerà alla prossima edizione dei Protagonisti.
Emanuele Zanini