Agli agricoltori oggi non viene data la giusta dignità di uomini e di imprenditori, basta guardare gli ultimi avvenimenti, dal post Covid ad oggi.
Intanto, va segnalato come mancano leggi strutturali da decenni. L’ultima che ricordo era la legge
Quadrifoglio del compianto ministro Giovanni Marcora, oggi assistiamo a spezzatini come se fosse un
cadeau gentilmente concesso dalla politica, e che ahimè fanno felici alcune sigle datoriali agricole.
Un esempio della tendenza a rincorrere l’emergenza è il bonus carburante che è stato riconosciuto di tre
mesi in tre mesi e non per tutti i trimestre del 2022.
Serviva una decisione strutturale, per consentire all’agricoltore di sostenere i vertiginosi incrementi che ci
sono stati da oltre dodici mesi a questa parte.
Ma la cosa che più mi ha inorridito è stato il post Covid con le rate ex Equitalia sospese (consorzi di bonifica) presentate all’incasso per ben 4 annualità, tutte nello stesso anno (2022), mentre con le banche i prestiti in essere sono stati messi in coda (giustamente) allungando di pari passo il mutuo o prestito.
Nel silenzio delle sindacali, il Governo in carica ha commesso una vera ingiustizia sociale, facendo notificare
agli agricoltori le cartelle in modo massivo. Pensare che il legislatore durante il periodo Covid aveva pensato di concedere delle agevolazioni agli enti consortili, dando loro la possibilità della sospensione dei tributi e garantire la necessaria liquidità, con l’accesso ai mutui garantiti da Ismea, a tasso zero.
Il solo Consorzio di Bonifica di Basilicata avrebbe dovuto avere circa 9,5 milioni di euro di mutuo cosa che
ancora oggi non sappiamo se la regione Basilicata abbia autorizzato (il ministero si).
A ragion di logica, l’utilizzo del mutuo avrebbe dovuto consentire il graduale rientro delle rate sospese a
favore degli agricoltori, i quali ora sono in evidente difficoltà.
Con la legge di stabilità per il 2023, il Governo avrebbe dovuto tenere conto di questa situazione e invece
ha concesso alle squadre sportive in particolare a quelle di calcio serie A, dilazioni in cinque anni a partire
dal 2023 (sperando che paghino) ma vi sembra giustizia sociale e buon governo questo o è una vergogna.
httpss://www.anbi.it/art/articoli/5302-emergenza-covid-intesa-conferenza-stato-regioni-sui-mutui-pe
Giuseppe Corrado
Agricoltore di Nova Siri (MT)