Gli agricoltori lanciano l’allarme siccità nel Catanese. Ieri alcune centinaia di persone si sono trovate al bivio Iannarello per denunciare l’avanzata del principio di desertificazione della zona e cercare alternative nell’approvvigionamento di acqua che sta diventando sempre più un miraggio.
Nello Alba (nella foto), amministratore di Oranfrizer in un post su Linkedin parla di una “gestione scellerata del consorzio di bonifica che ha messo in ginocchio tutti gli agricoltori e agrumicoltori della piana di Catania. Chiediamo aiuto affinché le autorità competenti e la politica regionale risolva questo grande e annoso problema diventato ormai un male incurabile”, sottolinea Alba. “Un settore in crisi continua è ormai esasperato. Sacrifici di generazioni rase al suolo” è il grido d’aiuto dell’imprenditore siciliano.

L’incontro è stato organizzato dal Comitato spontaneo degli agricoltori della piana di Catania per protestare e mettere all’attenzione dell’opinione pubblica un problema che sta paralizzando un’intera economia. La siccità che perdura da mesi ha messo in crisi, nonostante le irrigazioni di soccorso, ortaggi, agrumeti, mandorleti e altri frutteti. L’SOS è stato lanciato affinché si individuino le soluzioni all’annoso problema e si riesca a prevenire il processo di desertificazione che sta pericolosamente avanzando.