“Dobbiamo mettere insieme i tasselli di un puzzle che costituisca la base di un piano per il settore ortofrutticolo. Internazionalizzazione, sostenibilità e logistica sono priorità su cui discutere e decidere insieme”.
Questo è stato l’incipit dell’intervento di Alessandra Pesce (nella foto assieme a Marco Salvi) all’assemblea generale di Fruitmprese di ieri (leggi news). Il sottosegretario all’Agricoltura è arrivata a fine lavori, perché impegnata alla Camera, giusto in tempo per dare un saluto e fare alcune precisazioni, queste ultime per rispondere ad alcune delle richieste emerse dall’assemblea in modo forte. Sull’apertura della Cina alle esportazioni italiane, la Pesce ha assicurato che il dossier dovrebbe chiudersi in sei mesi per le pere e nei successivi sei mesi per le mele. Sulla convocazione del Tavolo Ortofrutticolo Nazionale, il sottosegretario ha dato come prospettiva il mese di maggio. Sulle polemiche relative al Catasto Ortofrutticolo Nazionale, innescate dalla trasmissione Report andata in onda lunedì su RAI 3, ha affermato: “Alle polemiche si risponde con i fatti. Se ci sono dei retro-pensieri non sono certo i miei, io non li ho. Il Catasto è una richiesta del settore e ad essa abbiamo dato una risposta”.