Spreafico lancia una nuova azienda in Grecia, denominata Spreafico Hellas. L’obiettivo è aumentare la fornitura di kiwi e di altre produzioni in Europa, rafforzare il posizionamento dell’impresa lombarda sul mercato, con particolare riferimento al settore dell’actinidia, dove il trend è rivolto alle varietà gialle.
La decisione è arrivata in seguito anche alle mutate condizioni climatiche degli ultimi anni e all’insorgere di nuove malattie che rendono più incerta la produzione di kiwi verdi in diverse zone d’Italia. Differenziare l’origine significa mitigare il rischio di approvvigionamento.
Il recente calo della produzione italiana di kiwi, dovuto soprattuto alla morìa e alle gelate, ha contribuito che l’Italia abbia prodotto gli stessi quantitativi della Grecia.
Il progetto in Grescia si allarga anche a drupaceee e agrumi
Spreafico punta a rifornirsi anche di altri prodotti dal Paese ellenico, tra cui drupacee e agrumi.
Alberto Garbuglia, coordinatore del “progetto Grecia”, come riporta Fruitnet, ha dichiarato che la nuova impresa si concentrerà sull’area centro-orientale della penisola ellenica, intorno alle fertili pianure fluviali ai piedi del Monte Olimpo. “La nostra rete di approvvigionamento si estende in tutta la pianura a ovest di Salonicco (Veria, Skydra, Naussa) e lungo le pianure costiere di Arta e Agrinio”, ha spiegato. “La Grecia è un’area di produzione interessante per noi, grazie alle sue condizioni climatiche, sociali ed economiche favorevoli. L’agricoltura greca si sta spostando dalle colture estensive alla produzione di frutta, reso possibile grazie alla disponibilità di terreni adatti e di acqua per l’irrigazione e da un tessuto imprenditoriale locale proattivo”.