“La realizzazione di questo investimento ci consentirà di sviluppare la nostra presenza sull’importante mercato romano aumentando la nostra capacità di servizio. Tutto questo nel rispetto delle direttrici di sostenibilità ambientale, sociale ed economica”.
Così l’amministratore delegato di Spreafico Francesco & F.lli Spa, Raffaele Spreafico, ha sintetizzato il significato dell’ampliamento dello spazio espositivo all’interno del centro agroalimentare di Roma operato dal suo gruppo, un big del settore con 12 aziende agricole e 700 ettari di proprietà in Italia (oltre a uno stabilimento produttivo in Cile) e 300mila tonnellate di frutta e verdura distribuite ogni anno.
Già presente dal 2018 con uno stand, Spreafico ha triplicato le dimensioni espositive-operative, focalizzandosi sugli stand 77-78-79 del Padiglione Ovest, nel riconoscimento, espresso da Raffaele Spreafico al Corriere Ortofrutticolo” così: “Per noi la presenza nei centri agroalimentari è sempre stata un pilastro strategico”. “Un canale probabilmente sottovalutato – ha sottolineato Spreafico nel saluto di benvenuto indirizzato agli ospiti intervenuti all’inaugurazione al Car dei nuovi stand del gruppo – per una immagine meno accattivante e riconosciuta rispetto ai più moderni canali distributivi, ma che costituisce un pilastro se non un fulcro del sistema distributivo di frutta e verdura proveniente da tutto il mondo e destinata al mercato italiano”. L’ad Spreafico ha tagliato il nastro dei nuovi stand aziendali assieme al managing director del Car e presidente di Italmercati, Fabio Massimo Pallottini, al responsabile Spreafico dei Centri Agroalimentari, Maurizio Marioloni e a Moreno de Virgilio, responsabile degli stand Spreafico. Erano presenti anche il responsabile marketing dell’azienda, Mattia Menni, e il direttore marketing Stefano Aiello.
“L’ampliamento deciso da Spreafico significa che il gruppo scommette sulla città e sul Car – ha commentato al Corriere Ortofrutticolo il managing director del Car, Fabio Massimo Pallottini – Spreafico è uno de player più in forma del settore e questo investimento ci fa piacere. Accanto a Spreafico mi auguro crescano altre realtà romane e non. Intanto accogliamo positivamente questo investimento, che avviene peraltro in un momento non facile. Credo che ci sia attenzione verso il mercato della nostra città che lavora di giorno, un elemento che rende più attrattiva la struttura. Non a caso, come Italmercati pensiamo che, se vogliamo dare un futuro all’ortofrutta, questo è un passaggio da cui non possiamo prescindere”.
“Questo investimento fa parte del nostro piano di sviluppo sui mercati agroalimentari – ha detto al Corriere Ortofrutticolo il responsabile Spreafico dei Centri Agroalimentari, Maurizio Marioloni – Questo di Roma è un mercato dinamico, ci crediamo, e quindi continuiamo a sviluppare la nostra presenza. Il Car è una bella realtà, I suoi vertici hanno fatto un ottimo lavoro di sviluppo”.
Cristina Latessa