TUNISIA, CROLLA L’EXPORT. ITALIA SECONDO IMPORTATORE

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Export in crisi in Tunisia, che da gennaio ai primi giorni di settembre ha registrato sensibili cali delle esportazioni sia a volume che a valore rispetto allo stesso periodo del 2022.

Secondo i media tunisini, nel periodo 1° gennaio-4 settembre 2023, dal Paese magrebino si sono esportate 26.396 tonnellate di frutta, il 44,7% in meno rispetto allo stesso periodo 2022.

In termini di valore, queste esportazioni sono scese del 15% rispetto allo stesso periodo del 2022. I prezzi all’esportazione sono aumentati di un +29,9% per i pomodori, +3,0% per i datteri e di +2,1% per gli agrumi, secondo l’Osservatorio agricolo nazionale (Onagri).
Verso la Libia, mercato numero uno per la frutta tunisina, che aveva importato 38.285 tonnellate nello stesso periodo 2022, la Tunisia ha esportato solo 19.385 tonnellate nello stesso periodo 2023. La seconda destinazione principale è l’Italia, che ha importato 4.817 tonnellate di frutta tunisina, di cui 4.314 di cocomeri.

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