Il presidente Andrea Sardelli, il vicepresidente Diego Begalli, il direttore Paolo Merci, il presidente di FedagroVerona Andrea Saturnini, il consigliere della Camera di Commercio scaligera Nicola Baldo hanno presentato questa mattina i nuovi lavori in corso a Veronamercato. Si tratta delle opere di tamponamento delle tettoie che coprono i piazzali di carico nord e sud del Mercato Ortofrutticolo, rese indispensabili per riparare i prodotti e gli utenti dagli agenti atmosferici, al fine di creare le condizioni ottimali per la movimentazione e lo stoccaggio temporaneo giornaliero delle merci acquistate in Mercato da grossisti e GDO. La presenza di Saturnini alla conferenza stampa ha sottolineato il favore dei grossisti alle nuove realizzazioni ma è indubbio anche l’interesse della DO regionale che si approvvigiona quotidianamente al Mercato e che ha richiesto la possibilità di utilizzare rampe di carico protette.
Le strutture in corso d’opera potranno essere completate in un prossimo futuro con la realizzazione di una speciale contro-soffittatura isolante per costituire a tutti gli effetti aree protette a temperatura controllata, garantendo così la catena del freddo e consentire al Mercato quella flessibilità operativa richiesta dallo sviluppo della logistica.
Sulle due facciate principali (nord e sud) della galleria del Mercato riservata all’ortofrutta, interessate dalla presenza di 86 postazioni di carico (45 sulla facciata sud e 41 sulla facciata nord), è prevista la realizzazione di una struttura in carpenteria metallica completata da pannelli isolanti ed idonei portoni per ogni postazione di carico. Sulle otto facciate laterali, che assolvono alla sola funzione di tamponamento, la scelta architettonica e strutturale prevede la realizzazione di pareti in blocchi di muratura rinforzati.
I progettisti, su richiesta di Veronamercato, hanno ricercato la miglior integrazione ed armonizzazione delle nuove strutture con quanto pre-esistente e realizzato nel periodo 1997-2001, garantendo nuove funzionalità e conferendo uno stile più moderno alle strutture. Un aspetto particolare, di cui si è tenuto ampio conto, è stata l’assoluta necessità di ridurre al minimo l’impatto dei lavori sulle attività di Mercato, riducendo di fatto a non più di 15 giorni consecutivi ed a non più di cinque postazioni di carico contigue, la chiusura degli spazi di lavoro dei singoli operatori.
L’investimento infrastrutturale, pensato per consentire il carico in contemporanea di 86 automezzi di grosse dimensioni (GDO e grossisti), segue, a distanza di soli due anni, l’intervento di copertura degli scivoli di collegamento tra i piazzali e le banchine laterali, intervento che ha dato riparo ad oltre cento dettaglianti (fruttivendoli ed ambulanti), che ogni giorno si approvvigionano al Mercato di Verona..
L’attività di Veronamercato prosegue quindi con l’obiettivo di offrire le migliori condizioni di lavoro per gli utenti delle proprie strutture, ampliando al contempo gli spazi ove sviluppare nuovi servizi. In quest’ottica di miglioramento continuo sono da inserirsi anche i recenti interventi di ri-asfaltatura delle strade di accesso al Centro agroalimentare, e la ristrutturazione dell’edificio Generi Misti, intervento che comprende anche alcune opere di miglioramento antisismico, per cui sono già state avviate le procedure di gara e previsti i lavori a partire dall’autunno.
Nella foto, da sinistra: Nicola Baldo, Andrea Sardelli, Paolo Merci, Andrea Saturnini e Diego Begalli