Entusiasmo, passione, voglia di salvaguardare le produzioni del territorio ma anche di puntare su nuovi prodotti per sfruttare al meglio la leva del marketing. Tutto questo è emerso dalle appassionate parole dei giovani imprenditori Alberta Nesci, Alessia Lapietra, Gianpoalo Forcina e Domenico Cicciarello premiati nella sezione under 35 dell’evento “I Protagonisti” organizzato dal Corriere Ortofrutticolo e da Omnibus e svoltosi nella sua XII edizione nella splendida cornice dell’Altafiumara Resort & Spa a Reggio Calabria.
Alessia Lapietra: “L’ortofrutta non è un settore fuori moda per i giovani”
Due su quattro dei “Fab Four” under 35 premiati a “I Protagonisti” sono donne, a testimonianza dell’avanzata rosa nell’imprenditoria ortofrutticola. “Sì, le donne si stanno facendo strada nell’ortofrutta, ho molte amiche che hanno scelto di dedicarsi professionalmente a questo settore”, ci ha detto Alessia Lapietra che segue in particolare la logistica e il controllo qualità della sua azienda di famiglia a Monopoli, specializzata nella coltivazione fuori suolo di pomodori e cetrioli nickel free e a residuo zero. “Posso dire – ha sottolineato Alessia – che l’ortofrutta non è un settore ‘fuori moda’ per i giovani, anzi, la nostra azienda ha il privilegio di essere affiancata da tanti ragazzi e ragazze pieni di dedizione, entusiasmo e voglia di fare la loro parte per contribuire al risultato di un prodotto coltivato e lavorato con cura”.
Alberta Nesci: “Un riconoscimento come stimolo in più per superare le difficoltà”
Se Alessia lavora in un’azienda ancora gestita dai familiari, Alberta Nesci è invece direttamente titolare della propria azienda a Palizzi (RC) dopo la scomparsa del padre nel 2021. Alberta appartiene ad una storica famiglia e azienda specializzata in vino e bergamotto. “Riconoscimenti come questi – ha detto Alberta nel ricevere il premio nel corso della serata di gala de “I Protagonisti – sono un stimolo in più per superare le difficoltà che certamente non mancano nel nostro lavoro. Ma quando si lavora sodo, cercando di portare avanti anche i prodotti, come il bergamotto, che fanno parte delle nostre tradizioni, i riconoscimenti arrivano”. E una bella soddisfazione, ci ha detto Alberta, è stata anche quella di sentire apprezzamento e gradimento per i suoi vini di qualità offerti ai tavoli nella cena al Resort Altafiumara.
Domenico Cicciarello: “Ai giovani dico di puntare sulla terra”
Conterraneo di Alberta e titolare dell’azienda agricola Delizia di Varapodio, in provincia di Reggio Calabria, è Domenico Cicciarello, che ha ereditato dal nonno la passione per la terra, ma fondamentale nella sua esperienza è stato il soggiorno per cinque anni in Australia, ospite di parenti impegnati in agricoltura, dove ha imparato a lavorare le fragole. Al rientro il Calabria ha aperto subito la sua azienda agricola. “All’inizio non è stato facile, ma oggi posso dire di essere soddisfatto – ha detto Cicciarello al Corriere Ortofrutticolo – Mi ritrovo una bella azienda, e sto anche dando lavoro a persone. Vorrei trasmette un messaggio ai giovani, di puntare sulla terra, non è un investimento perso. Se c’è volontà e voglia di fare, si va avanti”. Cicciarello nella sua azienda coltiva arance, limoni, mandarini e fragole sotto serra ma guarda anche a nuovi prodotti. “Sto puntando sull’avocado – ci ha detto – Ho messo a dimora 150 piante e sono soddisfatto della riuscita”.
Gianpaolo Forcina: “Puntiamo su prodotti di nicchia come il pak-choi, il cavolo cinese”
Diversificazione e prodotti non convenzionali sono, infine, la mission di Forcina Italian Produce di Gianpaolo Forcina, appartenente ad una famiglia di operatori del Mercato Ortofrutticolo di Fondi, laureato in Comunicazione e Marketing d’Impresa, e, dal 2023, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Fedagromercati-Confcommercio.
“Per fare export non devi fare tutto quello che fanno gli altri – ha detto Forcina al Corriere Ortofrutticolo – nel nostro portfolio ci sono diversi prodotti non convenzionali rispetto alle nostre tradizioni culinarie ma richiesti all’estero. Quest’anno protagonista del nostro nuovo portfolio prodotti è il pak-choi, il cavolo cinese. Nell’agropontino si è iniziato a produrlo negl anni ‘80 e la richiesta da parte di clienti esteri è via via crescita, con superfici destinate alla sua produzione che nel triangolo San Felice Circeo-Terracina-Sabaudia sono arrivate a 35 ettari. Naturalmente commercializziamo anche prodotti convenzionali, e le carote a mazzi sono uno dei nostri punti di forza”.
Cristina Latessa
Nella foto, da sinistra: Alberta Nesci, Alessia Lapietra, Gianpaolo Forcina e Domenico Ciacciarello