L’Uzbekistan prosegue con il processo di apertura internazionale dell’economia. Il presidente Shavkat Mirziyoyev (nella foto) ha firmato ieri un decreto che tende a migliorare l’accesso dei prodotti alimentari nel piu’ popoloso Paese dell’Asia centrale. Il documento evidenzia l’esistenza di barriere monopolistiche all’import che creano distorsioni nei prezzi dei prodotti alimentari.
Dal primo febbraio sono cancellate le speciali preferenze nei processi di importazione alimentare garantite ad alcune società locali e vieta al Governo di potere concedere in futuro simili regimi preferenziali esclusivi. L’esecutivo promuove la creazione, attraverso la collaborazione pubblico/privata, di sistemi di trasformazione alimentare, conservazione, packaging, immagazzinamento nelle diverse province del Paese. Precedentemente, la licenza di commercializzare all’ingrosso prodotti alimentari richiedeva la disponibilita’ di mezzi economici fino a 3.500 volte il salario minimo.