Il ministro dell’agricoltura Bruno Le Maire ha annunciato un insieme di misure per venire in aiuto dei produttori ortofrutticoli e rafforzare il settore, per un stanziamento totale di 25 milioni di euro (leggi precedente news). Ne dà notizia il quotidiano "le monde". 15 milioni di euro serviranno a offrire un aiuto congiunturale ai produttori di pomodori, cetrioli e pesce-nettarine.
Lo Stato, come riporta il sito di Agrapress, tratterà con le banche una ri-negoziazione dei prestiti e pagherà i contributi sociali di alcune aziende agricole. I restanti 10 milioni di euro – si legge su "Le Monde" – saranno utilizzati per mettere in atto le riforme strutturali richieste dalle associazioni di produttori, consapevoli che gli aiuti d’urgenza, in un contesto di rigore, sarebbero minimi. saranno inoltre sbloccati fondi per piantare nuovi frutteti, istallare nuove serre, formare in maniera più adeguata gli operai agricoli e effettuare verifiche contabili in alcune aziende, in particolare di pesche-nettarine, in previsione di un piano di conversioni o di cessazione d’attività. Lo Stato inoltre sosterrà una migliore commercializzazione dei prodotti, poiché le organizzazioni di coltivatori sono molto frammentate rispetto ai grossisti o alla grande distribuzione. Basti considerare che la filiera conta circa 285 organizzazioni di produttori.
Le Maire ha inoltre esortato l’interprofessione a superare le dispute interne e affrontare i problemi relativi alle relazioni commerciali.
