Agrocepi, la prima organizzazione italiana nata a tutela delle filiere agroalimentari, ha preso parte anche quest’anno all’edizione 2023 del Macfrut di Rimini che si è tenuta dal 3 al 5 maggio, con un assetto ben consolidato, creando uno spazio collettivo inserendo due grandi OP quali Rheaura e Ortoromi due veri colossi dell’ortofrutta.
“Ho trovato la kernesse Macfrut molto più incisiva, questo ha permesso una maggiore visibilità per le nostre imprese” – queste le parole del presidente nazionale di Agrocepi Corrado Martinangelo. “Noi come Agrocepi abbiamo implementato le nostre progettualità presentando un programmazione che abbiamo denominato “L’ortofrutta italiana Aggregata”, che vuole dare il senso degli obiettivi della nostra organizzazione che rende le imprese a noi associate competitive a livello internazionale ed estero” – ha continuato Martinangelo. Agrocepi nell’abito del Macfrut 2023 ha inoltre voluto trasferire un messaggio legato al made in Italy parafrasando il calcio, realizzando delle magliette con i colori della nazionale con su scritto “La Nazionale dell’Agricoltura” . Un messaggio di italianità per far si che l’agricoltura italiana possa essere volano di sviluppo per l’intera nazione. Proprio le magliette della nazionale realizzate da Agrocepi sono state donate a partire dal Ministro all’agricoltura Francesco Lollobrigida, ai tanti che hanno visitato con grande interesse lo spazio espositivo che ha raccolto un paniere ricchissimo di eccellenze dell’ortofrutta. Presente alla tre giorni riminese anche il vice presidente vicario nazionale di Agrocepi Cristian Vocaturi, che si è detto soddisfatto della partecipazione dell’organizzazione al Macfrut 2023, sottolineando come negli ultimo anni Agrocepi stia facendo parlare di se, grazie al concetto di filiera e aggregazione partecipando a tutte le fiere internazionali con delle progettualità precise. Le presenze istituzionali nello spazio espositivo sono state molteplici, come quella del Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Marco Carloni.
“E’ fondamentale far comprendere come sia significativa l’aggregazione che naturalmente crea massa critica e facilita l’accesso al credito. Il piccolo e bello che ha caratterizzato il comparto dell’ortofrutta non può più funzionare. Organizzazioni come quella di Agrocepi creano la giusta assistenza e le più opportune strategie per far crescere le aziende italiane dell’ortofrutta”- queste le parole dell’On. Carloni. Presente anche l’Europarlamentare Paolo De Castro, anch’egli complimentandosi con Agrocepi per il lavoro svolto negli anni ha sottolineato l’importanza del dialogo tra politica e organizzazioni del settore. Non sono mancati nello stand di Agrocepi anche momenti di “spettacolo” con la presenza della Iena “Cizco” che con il suo piglio e la sua ironia sarcastica ha anche realizzato delle interviste con i vertici di Agrocepi. Anche quest’anno tanto lavoro è stato fatto ma Agroceepi ha obiettivi ancora più ambiziosi e procederà senza sosta il suo lavoro di collante tra imprese ed istituzioni.