In Arabia Saudita la coltivazione di mango è stata incoraggiata a tal punto che oggi la produzione nazionale è in grado di soddisfare il 60% della domanda.

La produzione di mango è salita a 88.600 tonnellate all’anno, arrivando al 60% di autosufficienza, in linea con gli obiettivi della strategia Vision 2030 del governo.

Il Ministero dell’Ambiente, dell’Acqua e dell’Agricoltura si è impegnato a incrementare la coltivazione di mango. Nel 2005 nel Paese arabo erano circa 250.000 gli alberi di mango che producevano poco più di 18.000 tonnellate all’anno, poi il numero è salito a oltre 1 milione, con una produzione di oltre 65.000 tonnellate all’anno. Ora, con una superficie supplementare piantata di oltre 6.880 ettari, la produzione è stimata in 88.600 tonnellate all’anno.

La stagione di raccolta del mango va da aprile ad agosto e la nazione saudita ne produce più di 20 varietà, in particolare la Awais, la Sukkari e la Tommy Atkins. I principali bacini di produzione si trovano nella regione di Jizan, nei governatorati di Sabya, Abu Arish, Al Darb, Samtah e Baish, e nel governatorato di Al Qunfadhah, nella regione della Mecca.