L’Assemblea dei Soci del Centro Agroalimentare Roma (CAR) – società prevalente a capitale pubblico detenuto da Roma Capitale, Regione Lazio e Roma Metropolitana – ha esaminato e approvato oggi il bilancio d’esercizio 2023, che si è chiuso con un utile di 709.640 euro e un margine operativo lordo di 4,8 milioni di euro, pari a circa il 25,4% rispetto al valore della produzione.
Nonostante la situazione di forte stress derivante dalla congiuntura macroeconomica, il 2023 è stato un anno positivo per il CAR: la maggiore stabilità dei costi delle materie prime ha ridotto il costo energetico comportando una leggera diminuzione del valore della produzione (-8,6%), bilanciata da un netto miglioramento del reddito ante imposte, che si è attestato a 1,1 milioni di euro.
Oltre al conto economico anche lo stato patrimoniale ha registrato un miglioramento: il patrimonio netto si attesta a 71,1 milioni di euro, in aumento rispetto al 2022 a seguito del risultato d’esercizio positivo.
L’analisi di redditività evidenzia la capacità del CAR, nonostante il contesto macroeconomico, di generare un reddito ampiamente sufficiente a coprire l’insieme dei costi aziendali nonché a remunerare il capitale.
Inoltre, oltre agli interventi di manutenzione ordinaria programmati nel prossimo triennio per un valore complessivo di 6 milioni di euro, il bilancio 2023 consentirà alla Società di fare anche alcuni interventi straordinari, con un investimento di ulteriori 6 milioni di euro in 3 anni, necessari per la conservazione e il mantenimento della struttura del CAR, realizzata oltre 20 anni fa.
A breve l’ampliamento delle superfici per 200 mila metri quadrati
Coerentemente al percorso intrapreso negli ultimi 10 anni, il CAR ha confermato la solidità manageriale e la capacità di saper affrontare le difficoltà congiunturali con visione e capacità di sviluppo: il progetto di ampliamento, che aumenterà la superficie del CAR di 200mila mq, è ormai prossimo all’inizio dei lavori e le nuove richieste di insediamento logistico-produttivo da parte di grandi aziende è in crescita.
Sono inoltre in programma dei progetti di efficientamento e modernizzazione del CAR per circa 13 milioni di euro, di cui 10 milioni finanziati dal PNRR.
“Il CAR sta crescendo sia in termine di volumi di merce che negli spazi, e si sta consolidando come uno dei maggiori food hub europei”, dichiara Fabio Massimo Pallottini, Direttore Generale del CAR. “Nonostante una difficile congiuntura macroeconomica e in uno scenario globale altamente competitivo, il CAR ha dimostrato di essere in grado di affrontare le sfide, mettendo in cantiere progetti che garantiranno una crescita forte e costante alla Società e agli oltre 430 operatori che vi lavorano”, conclude il direttore Pallottini.
Pur non essendo obbligato, il CAR ha presentato anche un nuovo e approfondito Bilancio di Sostenibilità, per condividere con tutta la comunità le proprie performance economiche, sociali ed ambientali. Il bilancio fotografa i valori, la cultura e l’impegno del CAR nell’implementazione di strategie sostenibili e contribuisce inoltre al monitoraggio e al miglioramento di pratiche sostenibili, con trasparenza e obiettività.
Il sistema CAR nel 2023 ha mosso circa 1,3 milioni di tonnellate di prodotto ortofrutticolo, di cui il 70% proveniente dal territorio nazionale, 140mila tonnellate di prodotto ittico di cui il 40% proveniente dall’Italia e 24mila tonnellate di carne.
Nel corso del 2023 si è verificato un notevole incremento nell’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili e una diminuzione complessiva del consumo di energia rispetto al 2022 (-3.490 Gj) grazie alla diminuzione degli orari di illuminazione (-1000 Gj), l’adozione del free cooling (-440 Gj) e la riduzione degli orari di funzionamento dei generatori di calore alimentati a gas (-2.050 Gj).
Il CAR è inoltre riuscito a smaltire l’ingente quantità di rifiuti minimizzando l’impatto ambientale, attraverso l’utilizzo di materie prime riciclate e grazie all’estensione del ciclo di vita dei prodotti e la valorizzazione degli scarti, per evitare sprechi lungo la catena: il CAR infatti è stato il primo Mercato Agroalimentare in Europa a trasformare i prodotti alimentari in eccedenza.
“La pubblicazione di questo Bilancio costituisce un punto di svolta nelle strategie di lungo periodo intraprese dal CAR, in quanto evidenzia l’impegno nel perseguire gli obiettivi e rappresenta uno stimolo al costante miglioramento” dice Valter Giammaria, Presidente del CAR. “Nonostante un quadro macroeconomico di poli-crisi, fortemente instabile a seguito dell’effetto pandemia e dei conflitti internazionali in atto, il sistema CAR ha reagito positivamente raggiungendo i propri obiettivi, tra i quali il perseguimento dell’ambizioso progetto di ampliamento che mira ad aumentare l’occupazione ed i servizi di cui cittadini potranno usufruire” conclude il Presidente Giammaria.