CILE, L’EXPORT DI CILIEGIE SEMPRE PIÙ VERSO L’ESTREMO ORIENTE. L’EUROPA IN CALO DEL 17%

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In Cile si attendono risultati soddisfacenti per la campagna delle ciliegie, nonostante il clima non sia stato sempre favorevole, con le piogge che hanno influenzato parte della stagione.

Claudia Soler, del Comitato ciliegie di Frutas de Chile, ha reso noto che si sono esportate 413.979 tonnellate di ciliegie, soltanto un -0,3% rispetto alla campagna precedente.

La Cina ne ha ricevuto 377.000 tonnellate (+3,3% rispetto alla stagione passata). In testa alle destinazioni è l’Estremo Oriente con 388.062 tonnellate, seguito da Stati Uniti con 13.977 (-14% sulla costa Est e -52% su quella Ovest), America Latina con 7.296 (-20%), Europa con 3.850 (-17%), Canada con 685 (-36%) e Medio Oriente con 109 (-61%).

Dal Cile si sono esportate più di 36 varietà di ciliegie, le principali delle quali sono la Lapins (43% del volume totale), la Santina (21%) e la Regina (19%).

Quest’anno si è osservato anche un aumento delle esportazioni per via aerea, soprattutto verso la Cina (circa 15.000 tonnellate, il 4,4% in più rispetto alla campagna scorsa).

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