FILIPPINE, L’EXPORT DI BANANE RISCHIA DI CROLLARE

Condividi

Le Filippine, uno dei maggiori esportatori di banane, è una delle nazioni asiatiche più duramente colpite dalla pandemia da COVID-19. Per questo gli operatori del settore temono una brusca riduzione delle esportazioni.

Le decine di migliaia di casi confermati di COVID-19 nelle Filippine contribuiranno probabilmente a un calo della produzione, che quest’anno porterà a una flessione delle esportazioni. La crisi sanitaria va ad aggiungersi alla diminuzione delle superfici coltivate per effetto della malattia di Panama e all’agguerrita concorrenza sul mercato internazionale.

I membri di PBGEA, l’associazione dei produttori ed esportatori di banane delle Filippine – che contribuiscono per oltre il 50% alla produzione totale di banane del Paese – prevedono che quest’anno le esportazioni di banane diminuiranno del 20%. Dai 195 milioni di cartoni, per un valore totale di 1,93 miliardi di dollari nel 2019, si dovrebbe passare a solo 162 milioni di cartoni, per un valore di circa 1,53 miliardi di dollari.

Le banane delle Filippine potrebbero perdere quote di mercato in Asia, consentendo così a Vietnam e Cambogia di acquisirne sul mercato cinese. E anche Paesi dell’America Latina come Perù, Ecuador e Guatemala potrebbero aumentare la loro presenza sui mercati asiatici.

Sfoglia ora l'Annuario 2023 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE