GUERRA, L’INDIA PREOCCUPATA PER L’EXPORT DI UVA E MANGO

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Le varie sanzioni imposte dai Paesi occidentali in seguito all’azione militare della Russia in Ucraina con ogni probabilità avranno un impatto sulle esportazioni indiane di uva e mango.

Dopo l’azione militare russa in Ucraina, i Paesi occidentali hanno deciso varie sanzioni contro la Russia, inclusa l’esclusione dalla rete SWIFT (Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication). Esclusione che impedisce agli esportatori e agli importatori di ricevere o pagare le merci inviate o ricevute da altri Paesi.

Questo provvedimento preoccupa gli operatori indiani del comparto uva, per i quali la campagna export è in pieno svolgimento. La Russia pesa per circa il 10% sulle esportazioni di uva indiana.

Un’azienda di export ha ritenuto che il blocco dei pagamenti fosse più preoccupante della riduzione dei volumi inviati. La campagna di esportazione dell’uva è partita con costi di trasporto troppo elevati, ma la richiesta dei mercati internazionali è ancora presente.

Anche gli esportatori indiani di mango sono anche preoccupati per gli effetti delle sanzioni occidentali contro la Russia. Il Paese si sta preparando a una stagione eccezionale per il mango, con una maggior quantità prodotta e una maggior quantità esportata. Le condizioni del raccolto sono considerate eccellenti e le prime stime suggeriscono che l’arrivo dei mango sul mercato sarà tardivo ma il volume sarà alto.

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