LA GRANDE BELLEZZA ITALIANA CELEBRA I PRIMI 5 ANNI CON UNA NEW ENTRY: “FATTURATO IN CRESCITA”

Condividi

La Grande Bellezza Italiana taglia il traguardo dei primi cinque anni e tiene fede al proprio nome  in una serata “mondana” con “VIP” del settore ortofrutticolo, stakeholder e giornalisti.  La celebrazione, venerdì 13 ottobre, ha avuto come suggestiva cornice la Corte Borghetti di Prognol, in Valpolicella, dove i promotori dell’aggregazione (Bergonzoni, Coofrutta, Joinfruit, Geofur, Odorizzi, Perusi) hanno ribadito l’importanza di “fare Rete” in un settore nel quale dominano spesso i personalismi.

Erano circa 200 i partecipanti alla serata in cui, oltre a spegnere le candeline, è stata aggiunto un ulteriore tassello alla gamma dei prodotti nel paniere, grazie all’entrata in scena della pera di Mantova IGP.

A fare gli onori di casa ha pensato Leonardo Odorizzi, uno dei soci, oltre che mente del progetto; ha chiamato sul palco, nell’ordine, Michele Laporta, presidente del Consorzio Uva di Puglia IGP, prodotto
presente all’interno dell’assortimento consortile; Renzo Piraccini, patron di Macfrut che ha sottolineato il valore di una iniziativa che punta ad esaltare le eccellenze italiane; Giancarlo Minguzzi e Giacomo Suglia, presidenti, rispettivamente di Fruitmprese Emilia Romagna e APEO Puglia, che nel portare i saluti del presidente nazionale Marco Salvi hanno lodato il progetto augurando lunga vita a La Grande Bellezza Italiana; Gabriele Marchini, di OP Corma, il quale ha parlato della pera mantovana e dell’aggancio con il sodalizio (“Prima di incontrare i referenti della la rete, non avevamo pensato di valorizzare il prodotto con una IGP).

Odorizzi con Minguzzi e Suglia

Genesi e obiettivi del progetto (“tra il visionario e il folle”) sono stati raccontati da Salvo Garipoli, direttore Sg Marketing nonché curatore del progetto di marketing, mentre in chiusura di serata Cristiana Furiani di GEOFUR e Antonio Cipriani, presidente della Rete, si sono soffermati sull’impegno profuso in questi anni e sull’attenzione posta al fattore umano, che accompagna e viene prima del business, utilizzando parole come “passione”, “impegno”, “genuinità”.

La doppia “risottata” a tema (una pietanza con il radicchio, l’altra con pera e taleggio), ha preceduto la pregevole esibizione musicale della Mito’s Pop Symphony Orchestra e il taglio della torta Millefoglie davanti ai numerosi invitati.

Ma come sta andando, in termini economici, il progetto? “Il fatturato 2023 farà registrare un aumento importante, in questi mesi, infatti, stiamo entrando in altre catene italiane”, ci ha detto Odorizzi. Avanti tutta, allora.

Mirko Aldinucci
m.aldinucci@corriere.ducawebdesign.it

Sfoglia ora l'Annuario 2023 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE