di Emanuele Zanini

Marca promossa a pieni voti dagli operatori del settore ortofrutticolo presenti alla kermesse bolognese che si è appena conclusa (si è tenuta martedì 16 e mercoledì 17 gennaio), con la visita anche della premier Giorgia Meloni.

Qualcuno l’ha definito l’anno della svolta per la fiera dedicata alla marca commerciale, con in vetrina in particolare Marca Fresh, il format dedicato a freschi e freschissimi giunto alla sua quarta edizione.

Fornari: “Abbiamo fatto il pieno di buyer”

“Credo che sia stato l’anno della consacrazione”. Ernesto Fornari, direttore generale di Apofruit, commenta la due giorni bolognese, affollata come non mai. “Abbiamo fatto il pieno di buyer, superiore anche ad altre fiere, incontrando così gran parte della GDO. Si è confermato un evento smart, agile, molto operativo. Pertanto abbiamo già deciso di confermare la nostra partecipazione, che verrà ulteriormente allargata”, rivela Fornari, che invece non ha grandi attese su Fruit Logistica, in programma dal 7 al 9 febbraio a Berlino: “La fiera tedesca sta perdendo appeal. Se Fruit Attraction e Macfrut hanno ottenuto buoni se non ottimi riscontri nelle ultime edizioni, Berlino è in discesa. Tanti buyer ci hanno annunciato che non ci saranno”.

Tornando a Marca, i consensi sono pressoché unanimi, anche negli altri comparti, come la IV Gamma. “Si è dimostrata una fiera molto operativa e dinamica, con molti appuntamenti e molte occasioni di business”, afferma Matteo Laconi, Group Marketing Manager de La Linea Verde. “Vista la mole di opportunità e occasione di incontri si potrebbe pensare anche ad aggiungere un altro giorno. Il fatto poi di essere la prima fiera dell’anno solare è un vantaggio”.

Molto soddisfatta dei risultati anche Cristiana Furiani, responsabile commerciale di Geofur e partner della rete d’imprese La Grande Bellezza Italiana, fondata con Bergonzoni Frutta, Coo Frutta, Joinfruit, Odorizzi, Perusi e la stessa Geofur, presente in fiera con uno stand. “Abbiamo incontrato molti buyer, anche stranieri. C’è stato molto movimento. Siamo molto soddisfatti”.

Pizzoli l’ha definita un’edizione straordinaria, sensazione confermata da molti altri operatori, con pareri positivi pressoché all’unisono anche nei commenti generali raccolti tra gli stand.

Altri hanno aggiunto come la presenza di altri comparti del food oltre che dell’ortofrutta da una parte favorisce sinergie tra i diversi settori e dall’altra attrae un numero maggior di buyer interessati a partecipare ad un evento in cui incontrare più clienti.

Il futuro di Marca, insomma, sembra essere più roseo che mai.