È un incrocio tra un broccolo e un cavolo cinese, di forma allungata, con gambo tenero, completamente edibile e dal gusto vicino a quello dell’asparago. Si chiama Bimi, il marchio con cui viene commercializzato. Ideato dall’azienda giapponese Sakata, è da pochi giorni sugli scaffali della gdo: è possibile trovarlo nei banchi frigoriferi a fianco della IV gamma nei punti vendita di Simply Etruria, in Toscana, alto Lazio e Liguria.

Molto versatile in cucina ha moltissime proprietà benefiche tanto da essere definito già un nuovo super food: è ricco di proteine, di minerali e vitamine, oltre ad avere composti bioattivi come fenolici, carotenoide e glucosinolati.

Nonostante le prime produzioni siano partite nel Regno Unito, in Spagna e in Kenya, ora la coltivazione di Bimi si sta sviluppando pure in Italia e in particolare nella Maremma toscana, dall’azienda agricola ImAgri di Alberese, in provincia di Grosseto.