SWEET AFRICA, BLOCKCHAIN SU FRUTTA SECCA E TROPICALE

Condividi

Sweet Africa, la start-up attiva nella produzione di frutta tropicale essiccata e NUTS, ha annunciato la sua Blockchain per la tracciabilità dei prodotti di frutta secca.

La società ha introdotto la sua Blockchain su tutti i prodotti a base di frutta essiccata del proprio catalogo, diventando la prima azienda nel settore a rendere pubblico questo tipo di controllo qualità sui propri prodotti. L’annuncio arriva in occasione della prima partecipazione di Sweet Africa ad una fiera di livello internazionale: TUTTOFOOD Milano, fiera B2B di riferimento per l’ecosistema agro-alimentare, visitabile alla Fiera di Milano (Rho, MI) dall’8 all’11 maggio.

La Blockchain di Sweet Africa (realizzata con la piattaforma di SPARTAN TECH) è pensata per fornire un altissimo livello di controllo e sicurezza sulle informazioni riguardanti i prodotti: notarizza informazioni sul controllo qualità per tutta la durata della shelf life, le analisi sensoriali sulle proprietà organolettiche, l’autocontrollo nel proprio laboratorio dei risultati delle analisi microbiologiche e chimiche, ma anche informazioni sulla logistica, sul processo di trasformazione e sul contadino. Questa tecnologia permette la tracciabilità completa dei prodotti, garantendo la massima trasparenza e affidabilità.

Sweet Africa è una start-up innovativa nata con l’obiettivo di portare nelle case dei consumatori il gusto originale della frutta tropicale essiccata e delle NUTS dell’East Africa, nonché di contribuire allo sviluppo di competenze agronomiche e imprenditoriali del Kenya e dell’East Africa. Nata nel 2020 sulla scorta del percorso tracciato a quattro mani dall’Università Cattolica e dalla Fondazione E4Impact di Letizia Moratti e del Ceo prof. Mario Molteni, è stata sostenuta anche da Puglia Sviluppo S.p.A. (società finanziaria della Regione Puglia), che inizialmente ha affiancato Sweet Africa nella codifica dei processi produttivi, supportando l’azienda nel suo consolidamento e nello step fondamentale di valutazione della qualità nutrizionale dei prodotti.

“L’implementazione della Blockchain è un grande passo in avanti per noi, e siamo entusiasti di annunciarlo in un’occasione importante, la nostra prima partecipazione a una fiera di rilievo internazionale come TUTTOFOOD “, ha dichiarato Marco Nicolini, Amministratore Delegato di Sweet Africa. “Con questa tecnologia, Sweet Africa diventa la prima azienda a implementare la Blockchain sui prodotti di frutta essiccata. Vogliamo continuare a investire (entro fine anno avremo la blockchain anche sulle NUTS) per promuovere qualità e sicurezza dei nostri prodotti, al fine di garantire ai nostri clienti la massima trasparenza e affidabilità.”.

Tutti i prodotti di Sweet Africa vengono confezionati nello stabilimento di Machakos, in Kenya, e sono venduti nel canale GDO con il proprio marchio e con private label, nei canali HO.RE.CA e vending machine, oltre al proprio e-commerce. coerentemente alla versatilità delle occasioni di consumo del prodotto, adatto sia all’utilizzo domestico che a quello in mobilità. La frutta essiccata di Sweet Africa è priva di zuccheri aggiunti e conservanti, garantendo la massima qualità e mantenendo le notevoli caratteristiche nutrizionali dell’origine.

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE